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Visualizzazione dei post da aprile, 2014

Google → Chromium supporta MIR.

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Mauro Goretti - Programmatore. Google → Chromium supporta MIR. Lentamente, ma inesorabilmente, il progetto del Server grafico MIR sta prendendo forma e sta attirando l'interesse di produttori di terze parti come Google . A dirla tutta questa volta si tratta ben più che di semplice interesse, poiché è stata realizzata una versione di Chromium perfettamente funzionante su MIR . I risultati positivi sono dovuti a diversi fattori, come l'ottimo supporto per OpenGL del programma di navigazione Internet open source . Nonostante ci sia ancora molto lavoro da fare per ottenere una perfetta stabilità, con questo passo, Chromium si candida seriamente a sostituire Firefox come programma di navigazione predefinito in una delle prossime versioni di Ubuntu con Unity 8 . Tuttavia Mozzilla non se ne sta con le mani in mano e, tra non molto, anche Firefox dovrebbe essere in grado di supportare MIR .

Ubuntu - APTIK salva e ripristina i tuoi dati.

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Mauro Goretti - Programmatore. Ubuntu - APTIK salva e ripristina i tuoi dati. Con APTIK possiamo fare backup e ripristini degli elementi che abbiamo salvato selezionandoli nella schermata corrispondente all'argomento. Naturalmente troviamo  nel Software Center di Ubuntu tantissimi programmi molto validi per questo tipo di lavoro, ma personalmente vi consiglio proprio: APTIK , con pochissimi passaggi da Terminale lo installeremo e avremo il Top sul nostro Sistema Operativo. 1→ Un nuovo repository come prima cosa. Apriamo il Terminale e scriviamo la riga di comando: sudo apt-add-repository ppa:teejee2008/ppa -y . Premiamo INVIO e inseriamo la nostra Password di Amministratore . 2→ Aggiorniamo e installiamo Aptik. Sempre nel Terminale scriviamo: sudo apt-get update e premiamo INVIO . Al termine dell'aggiornamento, scriviamo: sudo apt-get install aptik e naturalmente premiamo INVIO . Quando richiesto, digitiamo S e premiamo anco

Gimp → Creiamo un disegno per la nostra maglietta.

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Mauro Goretti - Programmatore. Gimp → Creiamo un disegno per la nostra maglietta. 1 → Disegnare per la stampa Molti siti che stampano su ordinazione, com Zazzle e CafePress, offrono sia il sito americano sia il sito europeo per ridurre i costi di spedizione. L’abbigliamento è il tipo di prodotto più comune, ma cercate le alternative quali tazze, bottiglie e scatole. Scegliete un sito che offre il tipo di prodotto su cui volete stampare e fornisce i modelli per assistervi nel dare la dimensione alle vostre immagini. Zazzle e CafePress possono essere costosi, perciò cercate i siti con prezzi scontati come Printfection.com e stampatori specializzati come DeckPeck.com. 2 → Fonti di immagini vettoriali I disegni per la stampa non devono essere fatti completamente da zero. Usate le foto d’archivio o integrate alcune immagini vettoriali libere disponibili su siti come Vecteezy , Bazaar Designs e Vector Jungle . Assicuratevi di controllare le licenze d

Localizzazione in italiano.

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Mauro Goretti - Programmatore. Localizzazione in italiano. WordPress è disponibile anche in lingua italiana; installare la localizzazione italiana nell'installazione  BitNami (che installa solo la lingua inglese) è una procedura abbastanza semplice, ecco cosa bisogna fare: → per prima cosa è necessario procurarsi i file per la localizzazione (attualmente disponibili a questo indirizzo: www.wordpress-it.it/download/81/ ). A questo punto aprite un Terminale, andate nella cartella /wp-content (per l’installazione BitNami WordPress Stack, la cartella è < cartella di installazione di WordPres s>/apps/ wordpress/htdocs/wp-content/) e create una nuova cartella chiamata languages , copiate i file scaricati e decomprimeteli all’interno di questa cartella; → ora è necessario modifi care con un editor di testo il file wp-confi g.php che si trova all’interno della directory principale di WordPress (es: <cartella di installazione di WordPress&g

Ubuntu - Convertiamo tutti i nostri File.

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Mauro Goretti - Programmatore. Ubuntu - Convertiamo tutti i nostri File. Se desideriamo usare una sola applicazione per convertire quasi ogni tipo di file, possiamo ricorrere a un programma come: Format Junkie . Per installare questo programma avviamo il Terminale e, se usiamo Ubuntu a 32 bit , scriviamo la riga di comando: wget https://dl.dropboxusercontent.com/u/209784349/mix/formatjunkie_1.07-1_i386.deb . Se invece il nostro Ubuntu funziona a 64 bit scriveremo: wget https://dl.dropboxusercontent.com/u/209784349/mix/formatjunkie_1.07-1_amd64.deb . In entrambi i casi, procediamo scrivendo il comando: sudo dpkg -i formatjunkie_1.07-1*.deb e premiamo INVIO , e scriviamo per avviare l'installazione del programma: sudo apt-get -f install .

Ubuntu - Proteggiamo la Batteria.

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Mauro Goretti - Programmatore. Ubuntu - Proteggiamo la Batteria. Per chi usa Ubuntu con un portatile , la batteria è un elemento nevralgico. Quindi per allungarle la vita ed evitare surriscaldamenti, usiamo TLP , un'applicazione che agisce in background , cioè senza che noi ce ne accorgiamo. Per installarla dobbiamo scrivere quattro righe di comando da Terminale , premendo come al solito INVIO dopo ciascuna e rispondendo a eventuali richieste durante l'installazione. Le righe sono: sudo add-apt-repository ppa:linrunner/tlp sudo apt-get update sudo apt-get install tlp tlp-rdw e infine: sudo tlp start . 1→ Ambienti Desktop. Anche l'ambiente desktop, cioè l'interfaccia grafica del nostro Ubuntu , è coinvolto nel concetto di efficienza soggettiva, dato che potremo preferirne uno diverso da Unity. Per esempio, se vogliamo installare, l'ambiente GNOME , scriviamo nel Terminale la riga: sudo apt-get install gnome-shell ubuntu-gnome-desk

Ubuntu - Errore interno.

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Mauro Goretti - Programmatore. Ubuntu - Errore interno. A volte accade che, durante un'operazione, Ubuntu ci comunichi un errore interno con una finestra, tramite la quale possiamo segnalare il problema agli sviluppatori. Se però riteniamo inutile questo messaggio, possiamo liberarcene. Prima di tutto apriamo il Terminale e scriviamo la riga di comando: gksu gedit /ect/default/apport e premiamo INVIO . Nel file che viene visualizzato cerchiamo la riga: enabled=1 e modifichiamo il valore della voce con: enabled da 1 a 0 . Poi riavviamo .

Windows - Trasferisci i tuoi dati XP sul nuovo computer.

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Mauro Goretti - Programmatore. Windows - Trasferisci i tuoi dati XP sul nuovo computer. Come tutti sappiamo il supporto a XP è terminato, spighiamo come spostare i documenti a un nuovo PC con Windows 8.1 . 1→ Sacrichiamo il programma PC Moyer Express all'indirizzo: www.microsoft.com/windows/en-us/xp/transfer-your-data.aspx. Finito il download, facciamo un doppio clic sul file eseguibile per installare il programma sul computer su cui gira XP . 2→ Ci verrà richiesto a quale modalità siamo interessati. Facciamo clic su: PC to PC Transfer e successivamente su : Next . 3→ A questo punto ci verrà richiesto su quale PC lo stiamo installando. Facciamo clic sulla prima opzione: Windows Xp . 4→ Ora bisogna scegliere come sono connessi i due PC. La soluzione migliore è connetterli allo stesso Router , tramite cavo Ethernet o Wi-Fi , facendo clic sulla prima opzione. In alternativa, se non siamo dotati di una rete LAN , possiamo conne

Ubuntu - Diminuiamo lo SWAP.

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Mauro  Goretti - Programmatore. Ubuntu - Diminuiamo lo SWAP. Questa operazione è utile per computer con poca RAM e che sono costretti ad usare molto la partizione di SWAP . Prima di tutto installiamo gksu e leafpad come indicato nel precedente articolo. Poi controlliamo il valore di SWAP , scrivendo da Terminale il comando: cat/proc/sys/vm/swappiness . Il risultato mostrato dovrebbe essere 60 . Sempre nel Terminale scriviamo: gksudo leafpad/etc/sysctl.conf per aprire il File eseguibile in cui dovremo eseguire le opportune modifiche. Scorriamolo fino in fondo e aggiungiamo le seguenti righe, premendo INVIO ogni volta: # Diminuisce l'uso dello swap ; vm.swappiness=10 ; # Migliora la gestione del cache ; vm.vfs_cache_pressure=50 . Possiamo anche non scrivere le righe con il # che sono solo di commento ma servono a ricordare cosa abbiamo fatto. Salviamo il File e riavviamo il Computer . Apriamo di nuovo il Terminale e scriviamo: cat /proc/sys/vm/swap

Ubuntu- WI-FI più veloce.

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Mauro Goretti - Programmatore. Ubuntu- WI-FI più veloce. Per migliorare le prestazioni del nostro collegamento Wi-Fi , apriamo il Terminale e installiamo le applicazioni: gksu e leafpad , con il seguente comando: apt-get install gksu leafpad . Al termine sempre nel Terminale , scriviamo: iwconfig e premiamo INVIO per visualizzare i dipositivi disponibili . Poi creiamo un file eseguibile, scrivendo nel terminale la riga di comando: sudo touch/etc/pm/power.d/wireless , quindi scriviamo: gksudo leafpad /etc/pm/power.d/wireless e nel file che si è aperto scriviamo prima: #!/bin/sh , premiamo INVIO e poi scriviamo: /sbin/iwconfig wlan0 powe off . Se necessario sostituiamo: wlan0 con il nome del dispositivo visualizzato con il comando: iwconfig . Salviamo il file e riavviamo il Computer.

Ubuntu ancora più veloce.

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Mauro Goretti - Programmatore. Ubuntu ancora più veloce. Nel nostro sistema operativo ci sono delle applicazioni che si avviano automaticamente ma potrebbero non servirci.Per evitare che Ubuntu le carichi apriamo il Terminale , e, scriviamo la riga di comando: cd /etc/xdg/autostart e premiamo INVIO . Poi scriviamo l'altra riga di comando: sudo sed --in-place's/NoDisplay=true/NoDisplay=false/g'*.desktop e premiamo INVIO . Ora apriamo la Dash di Ubuntu e con il campo di ricerca troviamo applicazioni d'avvio . Lanciamola e togliamo il segno di spunta alle applicazioni che non ci interessano, poi riavviamo il computer. Naturalmente potremo riselezionarle in seguito.

Creiamo il nostro panorama con Hugin.

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Mauro Goretti - Programmatore. Creiamo il nostro panorama con Hugin. Caricare le immagini Per iniziare, aprite Hugin , selezionate la scheda con la voce Immagini e trascinate le foto su di essa. Voi vorreste che Hugin scorresse tra le foto e le allineasse tutte, così come apparirebbero nel mondo reale. Per farlo, avete bisogno di conoscere i punti che ciascuna delle vostre immagini ha in comune: i punti di controllo. Se non avete voglia di impazzire nel trovare i punti precisi, potete trovare una vasta gamma di strumenti che si integrano con Hugin per generare questi punti di controllo. Se ne avete uno installato, basta cliccare su Crea punti di controllo . Allineare le foto Per identificare i punti di controllo manualmente, passate alla scheda Punti di Controllo . Usate i menu a cascata per caricare due foto adiacenti, quindi cliccate su un identico punto in entrambe le immagini e poi su Aggiungi per creare il punto di controllo. Proponete

Blender → Grafica 3D →Scolpire paesaggi.

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Mauro Goretti - Programmatore. Blender → Grafica 3D →Scolpire paesaggi. Una volta salvato il vostro primo esperimento con il cubo predefinito, create un nuovo progetto e rimuovete il cubo predefinito che appare. Ora andate a Aggiungi → Mesh → Piano . Questo sarà una forma piatta, bidimensionale che apparirà nello spazio 3D. Quelli di voi che usano un tastierino numerico saranno in grado di inclinare e spostare questa forma usando i tasti 2 , 4 , 6 e 8 , mentre chi usa il mouse può fare click e trascinare con il tasto centrale o con la rotellina. Premete S fino a quando il piano riempie l’intera Inquadratura 3D. La prima cosa che dovete fare è dividere questo piano in segmenti. Andate nel Modo Edit e usate lo stesso metodo con W e Suddividi che avete visto prima. Fatelo tre volte con il piano per dividerlo in segmenti che potete manipolare per renderlo più realistico. Quindi, muovetevi sul piano e spostate in alto e in basso i nodi, secondo le vostr

Editor HTML → Bluefish.

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Mauro Goretti - Programmatore. Editor HTML → Bluefish. Lo sviluppo Web è una sorta di taboo nel mondo di Linux . Non disponiamo di strumenti professionali come Dreamweaver o Expression Web. Comunque sarete tutti d’accordo con noi se diciamo che Bluefish è il meglio che la comunità FOSS offre al momento. Confrontato con i citati prodotti commerciali, Bluefish è molto più veloce e agile, e richiede solo un terzo delle risorse di sistema. È anche molto stabile e può aprire centinaia di documenti alla volta. Le funzioni più usate ci sono tutte: cerca e sostituisci , correttore ortografico , multi-utenza, supporto a vari linguaggi di programmazione, bookmark per i file modificati di frequente e altro ancora. L’interfaccia è intuitiva e pulita, con menu staccabili che potete spostare dove più vi piace. È possibile programmare in C++ con Bluefish, ma questo programma offre il meglio di sé con PHP , HTML , JavaScript e CSS . Con questi linguaggi avete a

Disegnare una etichetta per il vino.

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Mauro Goretti - Programmatore. Disegnare una etichetta per il vino. Impostazioni predefinite Avviate gLabels , andate in Modifi ca → Preferenze e specificate la dimensione del foglio e l’unità di misura che volete usare. Al primo avvio le impostazioni predefinite sono US Letter e Pollici, perciò potreste volerle cambiare in ISO A4 e Millimetri , poiché la maggior parte delle etichette usa misure metriche. Qui potete anche specificare il carattere predefinito, la dimensione, il colore di riempimento e così via dei nuovi oggetti. È comunque bene fare pratica con l’applicazione prima di personalizzare queste impostazioni. Scegliere un modello Selezionate File → Nuovo o cliccate sull’icona Nuovo nella barra degli strumenti e vi si presenterà la schermata Media type che vedete in figura. Qui troverete tanto i modelli normali quanto qualsiasi modello che avete creato voi stessi in passato. Potete anche ricercare i modelli per produttore e tipo.

Calcolatrice lampo.

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Mauro Goretti - Programmatore. Calcolatrice lampo. La finestra di dialogo Esegui comando di KDE 4 , che appare premendo Alt+F2 , è stata potenziata notevolmente rispetto al passato. Può ancora avviare i programmi, aprire URL e fare ricerche su vari siti (guardate la finestra di impostazioni di Konqueror per scoprire le scorciatoie utilizzabili per effettuare ricerche su vari servizi online), ma ora ha anche nuove capacità. La ricerca nel desktop è stata ampiamente documentata, ma di fondo potete cercare documenti in base al nome e al contenuto, segnalibri, contatti e anche tra i titoli delle finestre aperte. Può anche esaminare la vostra collezione musicale e aggiungere automaticamente i risultati trovati alla vostra playlist . Se tutto ciò non vi basta, KRunner (così è chiamato questo tool) può agire anche da calcolatrice: digitate “2+2=” o “=2+2” ed esso vi mostrerà il risultato. Non si limita alla matematica di base visto che sono supporta

F-Spot.

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Mauro Goretti - Programmatore. F-Spot. Una delle applicazioni più famose della generazione Mono presenta funzioni interessanti. Questo software è nato pochi anni fa dal nulla, ed è presto diventato il programma predefinito per la gestione di fotografie su GNOME . La missione di questa applicazione è di offrire una soluzione completa dall’importazione delle immagini dalla fotocamera, fino alla condivisione via e-mail , alla stampa o alla condivisione su diversi servizi online (come Flickr , Facebook e Picasa ). I tag possono essere applicati durante l’importazione, e le immagini possono essere copiate in una directory prescelta dove vengono disposte in base alla data. L’intera collezione è navigabile attraverso la barra in alto (simile a iPhoto), ma potete anche utilizzare la ricerca basata sui tag. F-Spot possiede numerose funzioni, come la ricerca delle immagini duplicate, o la cronologia dei file che sono stati modificati, rit

Trasformare il nostro Router in un Terminale

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Mauro Goretti - Programmatore. Trasformare il nostro Router in un Terminale.  Se avete a portata di mano un router senza fili (come l’Asus WL-500g Premium) con due porte USB su cui è possibile installare OpenWRT , un firmaware Open Source basato su Linux , potete collegarci un monitor DisplayLink e una piccola tastiera USB. Utilizzando una versione modificata di SlugTerm (originariamente scritta per usare uno schermo LCD con un Linksys NSLU2) è possibile creare un terminale con tastiera e schermo USB . Questo hack permette di sedervi di fronte al vostro router e di usarlo come se foste davanti a un computer desktop . Nel caso di problemi di rete, non sarà più necessario usare ssh o l’interfaccia Web, ma basterà collegarvi direttamente al dispositivo per trovare il problema e modificare la configurazione. Questa soluzione è utile anche per farvi da soli un piccolo display informativo con i grafici di rete, informazioni sul sistema,e persin

Più Entropia uguale massima sicurezza.

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Mauro Goretti - Programmatore. Più Entropia uguale massima sicurezza. Molti metodi di cifratura utilizzano dati casuali per rendere più sicura la codifica. Su diversi sistemi ( tra cui i desktop Linux ) l’ammontare dei dati casuali disponibili (chiamato entropia ) è utilizzato molto rapidamente. Linux generalmente raccoglie l’entropia di cui ha bisogno misurando eventi come le differenze nei tempi di accesso al disco , perciò se la vostra applicazione non causa molto accesso disco potreste avere troppa poca entropia per evitare che qualcuno riesca a dedurre quali numeri casuali siano stati generati. Simtec Electronics ha creato un prodotto che risolve questo problema: una piccola chiave USB che può essere inserita in un sistema, e che utilizza generatori di rumore quantistico e svariata altra matematica crittografica per fornire al vostro sistema dati casuali ad una frequenza molto più alta di quella che il vostro sistema può generare di norma. Potete

Installiamo PHP:SSH2 - Programmazione.

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Mauro Goretti - Programmatore. Installiamo PHP:SSH2. L’estensione SSH2 non è normalmente compilata in PHP : dovete scaricarla, compilarla, installarla e attivarla. Fortunatamente farlo non è troppo difficile. Per prima cosa, dovete assicurarvi che GCC , Make e automake siano installati. In secondo luogo, installate tutte le librerie richieste e i componenti PHP . Potete farlo così: Δ su Fedora , RHEL e CentOS , lanciate come root: yum install php-devel php-pear libssh2 libssh2-devel Δ Su SUSE , usate YaST oppure il seguente comando come root: zypper install php5-devel php5-pear libssh2-devel Δ In Debian o Ubuntu , invece: sudo apt-get install php5-dev php-pear libssh2-1 libssh2-1-dev Compilate quindi l’estensione SSH2. Se tutti i prerequisiti sono soddisfatti, l’operazione risulterà lineare. Lanciate il seguente comando come root, ma aggiungete sudo all’inizio se siete su Ubuntu: pecl install ssh2-beta L’ultimo passo è configurare PHP per u

Ubuntu - Installiamo un carattere .TTF

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Mauro Goretti - Programmatore. Ubuntu - Installiamo un carattere .TTF Se dobbiamo installare un solo caratttere, facciamo doppio clic sul nome del File del carattere e si apre la finestra del Visualizzatore di caratteri che ci permette di installarlo. Se dobbiamo installare un insieme di Font , invece, spostiamoli nella nostra cartella Home . Apriamo il Terminale e scriviamo: cd/usr/local/share/fonts/truetype per spostarci nella cartella; in cui Ubuntu raggruppa i Font che installiamo. Ora scriviamo il comando: sudo mkdir myfonts per creare una cartella in cui; copieremo i caratteri che abbiamo scaricato. Per spostarci nella cartella scriviamo: cd myfonts . Poi scriviamo: sudo cp ~/*.ttf per copiare tutti i caratteri scaricati e decompressi nella cartella. Per completare l'operazione e per potere usare i nuovi Font scriviamo il comando: sudo chown root myfonts*.ttf . Ora scriviamo cd e premiamo INVIO infine scriviamo: fc-cache per rendere disponibi

Lubuntu OS vediamo le novità.

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Mauro Goretti - Programmatore. Lubuntu OS vediamo le novità. Lubuntu , la nota distribuzione derivata da Ubuntu basata sull'ambiente desktop LXDE , sta per dare alla luce la nuova versione, che coincide con la scomparsa di Windows XP . Ecco perché ne diventa un utile e ottima alternativa in computer un po' datati. Con l'arrivo della 14.04 , abbiamo il nuovo Kernel 3.13 e un grande miglioramento dell'interazione con l'ambiente desktop LXDE grazie al nuovo display manager LightDM . In questa versione viene introdotto il file manager PCManFM 1.2.0 . con un menu migliorato sopratutto nella modalità di visualizzazione delle cartelle. Migliorato anche lo strumento che permette di gestire e configurare la tastiera. Infine Lubuntu è stato dotato di un nuovo sfondo, di una serie di icone Box , che in parte sostituiscono quelle precedenti, e sono state fatte alcune correzioni al tema predefinito,che si integra perfettamente con le applicazioni GTK+3

Ubuntu- Nozioni sul termine "DECOMMENTARE".

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Mauro Goretti - Programmatore. Ubuntu- Nozioni sul termine "DECOMMENTARE". Decommentare un parametro in una finestra che mostra un file di configurazione modificabile, significa: eliminare il simbolo: # detto: comment , davanti a una riga. Questo simbolo evita che il comando venga eseguito. Se invece eliminiamo il cancelletto l'azione verrà eseguita. Facciamo un esempio pratico se decommentiamo l'istruzione: #deb http://it. archive.ubuntu.com/ubuntu/saucy/eccetera eccetera , abiliteremo: Ubuntu a scaricare alcuni componenti di sistema dai repository.

Ubuntu - ADOBE FLASH PLAYER.

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Mauro Goretti - Programmatore. Ubuntu - ADOBE FLASH PLAYER. Passiamo all'installazione del lettore Flash di Adobe che, per esempio, ci sarà utile per visualizzare i filmati su You Tube . Apriamo il nostro Terminale e, scriviamo le seguente riga di comando: sudo apt-get install flashplugin-installer e confermiamo con il tasto INVIO .

OPENJDK.

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Mauro Goretti - Programmatore. OPENJDK. Come tutti noi sappiamo Ubuntu non è in grado di capire il linguaggio Java , è necessario installare un programma che permetta al nostro sistema operativo di fare funzionare correttamente tutte le applicazioni scritte in questo linguaggio. Visto la grande quantità di materiale in Internet l'installazione di un programma come OpenJDK non può essere ignorato o quanto meno ritenuto facoltativo. Abbiamo quindi due modi per procedere, il primo come possiamo immaginare è cercare l'applicazione nel Software Center e installarla direttamente da li. Altrimenti possiamo aprire il nostro Terminale e scrivere la seguente riga di comando: sudo apt-get install icedtea-7-plugin openjdk-7-jre . Durante l'operazione dovremo digitare S e premiamo INVIO per procedere.

Il kernel e il sistema. {Unix}.

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Mauro Goretti - Programmatore. Il kernel e il sistema. {Unix}. Per capire meglio la distinzione fra kernel space e user space si può prendere in esame la procedura di avvio di un sistema unix-like ; all’avvio il BIOS (o in generale il software di avvio posto nelle EPROM) eseguir`a la procedura di avvio del sistema (il cosiddetto boot), incaricandosi di caricare il kernel in memoria e di farne partire l’esecuzione; quest’ultimo, dopo aver inizializzato le periferiche, far`a partire il primo processo, init , che è quello che a sua volta far`a partire tutti i processi successivi. Fra questi ci sarà pure quello che si occupa di dialogare con la tastiera e lo schermo della console, e quello che mette a disposizione dell’utente che si vuole collegare, un terminale e la shell da cui inviare i comandi. E’ da rimarcare come tutto ciò, che usualmente viene visto come parte del sistema, non abbia in realtà niente a che fare con il kernel, ma sia effettuato da opportu

Firewall di Fedora [Linux].

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Mauro Goretti - Programmatore. Firewall di Fedora [Linux]. Alcune distro, come Fedora , dispongono di un proprio front-end grafico per iptables . Lo potete avviare con il comando systemconfi g-fi rewall o tramite Sistema - Amministrazione - Firewall . Come Firestarter , il programma include un wizard che vi guida nell’impostazione di base del firewall . Ci sono due modalità, Principiante o Esperto , con quest’ultimo che offre più opzioni. Alcuni servizi, come SSH , vengono definiti come affidabili. Potete indicare (o meno) come affidabili altri servizi attivando o disattivando il segno di spunta presente al fianco di ogni voce. Quando siete in modalità Esperto potete usare anche la sezione Altre porte per aggiungere nuove porte da inserire o meno nell'elenco dei servizi fidati e di cui filtrare il traffico. Potete anche definire delle porte custom per servizi non elencati. Una volta sistemato tutto, cliccate sul pulsante Applica per salvare le re

Guerra alla pubblicità.

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Mauro Goretti - Programmatore. Guerra alla pubblicità. La Free Software Foundation Europe , l’organizzazione non governativa e senza fini di lucro che promuove lo sviluppo e l’utilizzo del Free Software, ha dichiarato guerra ai messaggi pubblicitari pro software proprietario che appaiono nei siti delle istituzioni pubbliche. Grazie all’aiuto di un gran numero di volontari, la FSFE ha ricevuto segnalazioni riguardanti 2162 istituzioni europee che pubblicizzano lettori PDF non liberi http://fsfe.org/campaigns/pdfreaders/buglist.it.html . Terminata questa ricerca, ora la FSFE si prepara a inviare delle lettere alle istituzioni all’URL http://fsfe.org/campaigns/pdfreaders/letter.it.html potete leggerne il testo per attirare l’attenzione sulla loro pubblicità sleale. A nome dei fi rmatari della petizione che trovate all’ URLhttp://fsfe.org/campaigns/pdfreaders/petition.it.html FSFE chiede: alle istituzioni di rimuovere tutte le pubblicità

Apple collabora a OpenJDK.

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Mauro Goretti - Programmatore. Apple collabora a OpenJDK. Oracle e Apple hanno raggiunto un accordo per portare OpenJDK (l’implementazione libera della macchina virtuale Java distribuita con licenza Open Source) su Mac OS X . Apple fornirà la maggior parte delle componenti chiave, dei tool e della tecnologia richiesta per l’implementazione di Java SE 7 su Mac OS X , inclusa una JVM (Java Virtual Machine) a 32 bit e a 64 bit basata su HotSpot, librerie di classi, uno stack di rete e le basi per un nuovo client grafi co. OpenJDK metterà la tecnologia Java di Apple a disposizione degli sviluppatori Open Source che vorranno lavorare sul sistema operativo della mela. “Siamo lieti di accogliere Apple e il suo importante contributo alla crescente comunità OpenJDK,” ha dichiarato Hasan Rizvi, Senior Vice President of Development di Oracle. “La disponibilità di Java su Mac OS X svolge un ruolo fondamentale nell’impegno multipiattaforma della t

Registro di sistema - Linux.

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Mauro Goretti - Programmatore. Registro di sistema - Linux. Il sistema di log di Linux (detto syslog ) è principalmente composto da un processo che provvede alla registrazione degli eventi importanti all’interno di un file di log. Questa procedura è gestita principalmente dal demone syslogd , che viene configurato attraverso il file /etc/syslog.conf . All’interno del file di configurazione le righe vuote e quelle che iniziano con # sono ignorate. Le altre sono record composti da due campi: il primo definisce la selezione, il secondo l’azione. Il campo che definisce la selezione serve a indicare per quali eventi effettuare un’annotazione attraverso l’azione indicata nel secondo campo. La prima informazione si divide in due parti, unite da un singolo punto, rispettivamente per i servizi e le priorità. I servizi sono rappresentati da una serie di parole chiave che rappresentano una possibile origine di messaggi, le priorità invece sono altre parole chiav

Gnome - Gestione avanzata delle finestre.

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Mauro Goretti - Programmatore. Gnome - Gestione avanzata delle finestre. Gnome Shell ha il potenziale per cambiare radicalmente il vostro modo di usare il desktop. Per certi versi è tutto ciò che i desktop virtuali sarebbero dovuti essere all’inizio. Gli utenti di Fedora e Ubuntu possono aprire il gestore di pacchetti e installare il pacchetto gnome-shell senza ulteriori difficoltà. Con il pacchetto installato dovete avviare il tool da riga di comando digitando gnome-shell --replace . Questo perché usa un suo Window Manager e chiude qualunque cosa sia attiva al momento. L’aspetto di Gnome Shell al momento è abbastanza austero, ma non mancano comunque delle chicche grafiche. Mentre è in esecuzione, provate a spostare il mouse nell'angolo in alto a sinistra dello schermo. Vedrete il desktop corrente zoomare via in una piccola finestra su uno sfondo nero. Questo è il mondo di Gnome Shell. I documenti recenti e le applicazioni sono elencati sul lato si

L'igiene della vista. Medicina.

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Aramini Parri Lucia. L'igiene della vista. Medicina. Accostiamoci ai vetri di una finestra e guardiamo fuori. Mentre il nostro sguardo si posa sul paesaggio sottostante, possiamo anche intravedere delle macchie e i segni del vetro; essi ci appaiono però vaghi e sfocati. Puntiamo invece lo sguardo sulle macchie del vetro: ora ci appaiono chiare, mentre l'immagine del mondo esterno diventa incerta. L'occhio umano non può, infatti, vedere contemporaneamente oggetti poste a distanze diverse; per ogni distanza esso aggiusta il “fuoco”, in modo che l'immagine degli oggetti cada esattamente sulla retina. Lo stesso principio viene applicato nella macchina fotografica, spostando l'obbiettivo avanti o indietro, secondo la vicinanza degli oggetti da fotografare. Ma la “messa a fuoco” dell'occhio viene fatta per mezzo dell'incurvamento dell'obbiettivo, cioè del cristallino: più l'oggetto si avvicina all'occhio, più fortemente il c